Sabato 15 febbraio alle 21.30 quarto imperdibile appuntamento al Piccolo Festival Tirreno con 2 grandi ospiti. In programma la commedia “Il colpo del cane” (la settimana scorsa in concorso al Rotterdam International Film Festival) in prima visione a Follonica. Ospiti d’eccezione della serata il regista Fulvio Risuleo e l’attrice protagonista Silvia D’Amico. Viste le molte richieste è consigliatissima la prenotazione. Per informazioni telefonare al numero 339/3880312. Prenotazione e tesseramento presso PRO LOCO Follonica via Roma, 49 – orari: da lunedì a sabato 9.30-12.30 / 16.30-19 • domenica 9.30-12.30.

Sabato 15 febbraio alle 21.30 quarto imperdibile appuntamento al Piccolo Festival Tirreno con 2 grandi ospiti. In programma la commedia “Il colpo del cane” (la settimana scorsa in concorso al Rotterdam International Film Festival) in prima visione a Follonica. Ospiti d’eccezione della serata saranno il regista Fulvio Risuleo e l’attrice protagonista Silvia D’Amico. Viste le molte richieste è consigliatissima la prenotazione. Per informazioni telefonare al numero 339/3880312. Prenotazione e tesseramento presso PRO LOCO Follonica via Roma, 49 – orari: da lunedì a sabato 9.30-12.30 / 16.30-19 • domenica 9.30-12.30.

➡️ Sabato 15 FEBBRAIO ore 21.30
✅ Incontro con il regista Fulvio Risuleo e l’attrice protagonista Silvia d’Amico

🎬 “IL COLPO DEL CANE” è una commedia di Fulvio Risuleo. Con Edoardo Pesce, Silvia D’Amico, Daphne Scoccia, Silvana Bosi, Anna Bonaiuto.

🐕 Al loro primo giorno da dogsitter, Rana e Marti subiscono il furto del bulldog francese che gli era stato affidato da una ricca signora. Decidono di mettersi all’inseguimento del ladro, un sedicente veterinario che sostiene di chiamarsi Dr Mopsi. Riusciranno a svelare il mistero che si cela dietro questo improbabile colpo?

“Ogni tanto qualcuno ci prova, a fare un film. Per “film” intendiamo qualcosa di non finalizzato soltanto all’esibizione del proprio narcisismo. Qualcosa che potrebbe interessare gli spettatori, giustificando l’obolo richiesto.  Qualcosa che non sia la solita vita da sfigati spiattellata sullo schermo senza ordine né logica. Bensì una vita da sfigati smontata e rimontata per risultare sullo schermo interessante e curiosa. Il colpo del cane comincia con due dogsitter, fidanzate tra loro ma non è un proclama: serve perché nessuna delle due quando passa un guaio abbia sottomano un robusto fidanzato per cavarsi d’impiccio. Le ragazze fanno le dogsitter, in carico hanno un viziatissimo bulldog francese per il fine settimana (serve per dare unità di tempo e d’azione, basta pochissimo per fare i compiti a casa assegnati dalla scuola di sceneggiatura). Passeggiata al parco, il bulldog in tutina rosa con le righe attira l’attenzione di un giovanotto che, combinazione, possiede una bulldog francese in calore, e dice di fare il veterinario. Combinano l’affare, già abbastanza confuso, di quelli che lo spettatore capisce subito “le sceme si metteranno nei pasticci” (anche questo aiuta, vuol dire che delle due fanciulle ci importa qualcosa). “La gente pensa solo ai soldi” commentano, pensando con orrore ai cuccioli che saranno venduti. Di lì a mezz’ora contrattano sul prezzo, e non si accorgono che il sedicente medico dei cani – tale dottor Mopsi, atroci capelli a tendina – ha scritto “veterinaio” sul biglietto da visita. Stacco su un interno familiare, mamma e due figli, che progettano di vendere il loculo di mamma al Verano (si potrebbe “stringere nella tomba di papà”) per ricavarne qualche soldo. Le idee ci sono, con le battute la malinconia e per una volta il tema “tutti scrivono romanzi” è svolto in maniera sensata, oltre che molto divertente. Bravissimo Edoardo Pesce – da “Dogman” di Matteo Garrone. Il regista Fulvio Risuleo ha 28 anni, auguri!” (Mariarosa Mancuso, ‘Il Foglio’)

“Il film più strano della settimana? Ovviamente Il Colpo del Cane, opera seconda del giovanissimo (classe ’91) Fulvio Risuleo. La storia? Rana (Silvia D’Amico) e Marti (Daphne Scoccia) subiscono il furto del bulldog francese che gli era stato affidato da una ricca signora (Anna Bonaiuto). Quando si mettono all’inseguimento del ladro, scoprono che si tratta di sedicente (e bizzarro) veterinario che sostiene di chiamarsi Dr Mopsi (Edoardo Pesce). Un film tanto folle quanto irresistibile. Vedere per credere.” (Damiano Pantaloni, ‘Hotcorn.com’)

Il trailer del film:

/p>

Protected with SiteGuarding.com Antivirus