Venerdì 4 novembre, alle 21.30, sarà in programma al Piccolo Cineclub Tirreno di Follonica – in anteprima provinciale – “Marcia su Roma” di Mark Cousins. L’evento è organizzato in collaborazione con ANPI Follonica – Sezione Virio Ranieri e ANPI Grosseto – Comitato Provinciale “Norma Parenti”. Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per info e prenotazioni tel: 339/3880312.

Venerdì 4 novembre, alle 21.30, sarà in programma al Piccolo Cineclub Tirreno di Follonica – in anteprima provinciale – “Marcia su Roma” di Mark Cousins. L’evento è organizzato in collaborazione con
ANPI Follonica – Sezione Virio Ranieri e ANPI Grosseto – Comitato Provinciale “Norma Parenti”. Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili.
“MARCIA SU ROMA”
di Mark Cousins
(Italia – 2022 – 97’) con Alba Rohrwacher
Il trailer del film: https://youtu.be/kzOuXGx1-ws

Il pluripremiato regista Mark Cousins racconta la storia di un evento epocale avvenuto un secolo fa – l’ascesa al potere di Mussolini e la sua Marcia su Roma nel 1922 – e di come abbia influenzato molte delle tirannie mondiali dal XX secolo in avanti.Archivi inediti si affiancano al personaggio di Anna (Alba Rohrwacher), e insieme a lei ci accompagnano in un mondo di mascolinità tossica, isteria nazionale e fake news.
“Un emozionante racconto sul cinema, l’Italia fascista, la sua propaganda
e le atrocità, orchestrato come una sinfonia.”
La Marcia su Roma di Mussolini del 1922 ha influenzato molti dei despoti del XXI secolo e non solo.
Attraverso archivi inediti e il personaggio di Anna, scopriamo un mondo fatto di mascolinità tossica,
isteria nazionale e fake news.
Mark Cousins, un regista che ama il Cinema, la Storia, l’Italia.
Il centenario di un evento, “La marcia su Roma”, che ha segnato il nostro Paese, e ha dato
un’imprevedibile impronta alla Storia.
Un documentario, “A Noi” che celebra quell’evento come matrice del Fascismo. Tanti dettagli che non
quadrano.
Da qui, dallo sguardo critico su quel film, si fa strada il desiderio di capire meglio, di andare più a fondo,
di verificare: un grande lavoro alla moviola frame by frame per realizzare che la storia non era andata
proprio come l’avevano raccontata…
Tra repertorio e narrazione, la voce e il volto di Alba Rohrwacher, incarnazione del sentimento del tempo
e della lenta presa di coscienza.
La percezione del fascismo soprattutto come rappresentazione, anche attraverso la finzione e la
falsificazione. Dunque, un’analisi del dettaglio che smonta il castello di inganni.

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